Arsenale Sgr, società di gestione italiana fondata e interamente controllata attraverso il family office Sfem facente capo alla famiglia Stevanato, annuncia il lancio di un nuovo fondo, AREUS II – Arsenale Real Estate United States II – dedicato ad investimenti immobiliari nel mercato statunitense.
AREUS II è un fondo chiuso e riservato alla sottoscrizione da parte di investitori qualificati, con un obiettivo di raccolta di circa 200 milioni di dollari in un arco temporale di 18 mesi dal lancio. Il fondo investirà in maniera opportunistica e in un’ottica strategica value added sulla riqualificazione di spazi direzionali ad uso ufficio situati principalmente nelle aree metropolitane di Los Angeles, Boston, San Francisco e New York. Tutte aree caratterizzate da un tasso storico di crescita economica importante e da un mercato fortemente dinamico all’interno delle quali hanno sede le principali società tech e biotech americane. Queste aziende, fortemente orientate all’innovazione, per la loro tipologia di attività richiedono continuamente spazi di lavoro innovativi e non convenzionali e, proprio per questo, rappresentano il segmento focus di Arsenale SGR.
L’orizzonte temporale di ogni singolo investimento sarà di 3/4 anni a partire dal primo closing, che ha già ottenuto una raccolta di circa 70 milioni di USD.
AREUS II si colloca in una posizione di totale continuità con il primo fondo della Sgr, AREUS I, che dal 2021 ha raccolto complessivamente 160 milioni USD e allocato oltre l’80% della raccolta, pari a circa 130 milioni, su un totale di 9 progetti, tutti in linea con la strategia e tutti situati in aree metropolitane target (2 Boston, 1 Silicon Valley, 2 San Diego, 4 Los Angeles), rispettando interamente le aspettative. AREUS I ha concluso il suo periodo di investimento con l’acquisizione di un edificio a uso uffici situato a El Segundo, Los Angeles County, dove il Team ha già gestito diversi progetti. L’edificio è un “mid-rise” di circa 12.000mq di superficie, ed è attualmente occupato per circa il 72% da un buon mix di inquilini, tra cui un ente governativo statunitense (la Transportation Security Administration, TSA, per un 30% del totale). La vacancy, pari al 28% della metratura, è situata al quarto e al quinto piano, suddivisa in quattro suite appena rinnovate e un piano intero recentemente liberato, precedentemente occupato dalla Mattel, Inc.