In questa prima fase, saranno evacuate un totale di 18 “casette” tra le circa 500 attualmente occupate dai residenti di Amatrice, in quanto corrispondono a residenze che sono state ricostruite. L’operazione di sgombero è rivolta esclusivamente ai destinatari delle “Sae” e sta venendo messa in atto dal Comune di Amatrice, in collaborazione con la Protezione Civile (proprietaria di fatto degli immobili) e con l’approvazione delle autorità territoriali, dalla Prefettura alla Questura. Il Comune di Amatrice si è trovato costretto ad agire in questo modo per evitare potenziali violazioni di legge che potrebbero causare danni erariali. Pertanto, l’amministrazione del Municipio di Rieti ha emanato un’ordinanza che prevede lo sgombero delle suddette abitazioni. Tuttavia, l’ordinanza sta creando una certa divisione nell’opinione pubblica locale, come dimostrano i commenti postati sui social del Municipio di Rieti.