Alla conferenza partecipa anche Maria Carmela Colaiacovo, presidente di Confindustria Alberghi
“Il turismo che verrà: una lettura attraverso l’ospitalità in Italia” è il titolo del convegno che si terrà a Milano il prossimo 22 marzo a partire dalle ore 9.15.
Si tratta dell’appuntamento che organizziamo insieme al MET dell’Università Bocconi in cui chiamiamo a confrontarsi il mondo degli operatori alberghieri e quello della finanza.
Il Belpaese in Europa è leader per strutture alberghiere con oltre 32mila hotel e circa 1,1 milioni di camere che fanno capo a oltre 22mila imprese con un giro d’affari di più di 21,1 miliardi di euro. Gli occupati diretti sono oltre 220mila a cui si devono aggiungere quelli dell’indotto. Per finire l’industria dell’ospitalita per l’Italia vale il 13% del Pil con prospettive di crescita.
In questa edizione, a quasi un anno dalla ripartenza del settore, verrà fatto il punto su quali sono stati i principali trend che l’hanno caratterizzata e quali sono le sfide del prossimo futuro.
L’evento si svolgerà in presenza, presso l’Aula Magna (via Gobbi, 5) dell’Università.
Alla conferenza partecipa anche Maria Carmela Colaiacovo (nella foto sopra), presidente di Confindustria Alberghi, che in una recente intervista rilasciata al Sole 24ore ha affermato: «Veniamo fuori da una crisi che ha sfiancato le aziende ma, i problemi sono ancora tanti in primis il caro energia per il quale chiediamo maggiore attenzione da parte del Governo. Anche nel DL Aiuti gli interventi previsti risultano insufficienti e necessitano di essere rafforzati e adeguati alle reali necessità delle aziende. Senza interventi forti ed immediati rischiamo di perdere terreno rispetto a competitor come Spagna e Francia che hanno gestito la crisi energetica anche tutelando le imprese. Grazie agli aiuti le nostre aziende avrebbero modo di affrontare questo difficile momento contribuendo a sostenere anche l’indotto. Gli alberghi, infatti, attraverso il loro stile tipico fatto di arredi, ristorazione e concepts particolari contribuiscono a diffondere le bellezze del nostro territorio e fungono da effetto volano per il made in Italy».
Per poter partecipare è necessario iscriversi compilando il “FORM DI ISCRIZIONE” al link presente all’interno del programma.