Nata da un’intesa tra Gdo e Ministeri, “NutrInform Battery” è un sistema di etichettatura nutrizionale che guiderà i consumatori negli acquisti
Si chiama “NutrInform Battery” la risposta italiana al Nutriscore, il “semaforo” europeo che classifica gli alimenti in buoni (bollino verde) e cattivi (bollino rosso), senza tenere in considerazione i reali apporti nutrizionali e le porzioni raccomandate: è un’app, semplice e intuitiva, che può essere scaricata gratuitamente da oggi su qualsiasi smartphone e che potrà essere utilizzata in migliaia di supermercati per compiere scelte di acquisto informate e consapevoli, con l’obiettivo di seguire una dieta sana ed equilibrata. L’iniziativa è oggetto di un Protocollo d’intesa fra tre Ministeri (Salute, Agricoltura e Sovranità Alimentare, Imprese e Made in Italy) e la Gdo, in particolare Federdistribuzione, Ancc-Coop, Ancd Conad.
L’app, da avere sempre a portata di mano, consente di accedere alle informazioni nutrizionali di migliaia di prodotti in commercio semplicemente inquadrando con il proprio cellulare i codici a barre sulla confezione. Inoltre fornisce l’impatto nutrizionale degli alimenti che consumiamo durante la giornata, suggerendo il consumo di porzioni appropriate e combinando nel modo corretto i diversi cibi.
“Si tratta di un contributo importante che il settore vuole dare a favore dell’agroalimentare e dei consumatori – affermano Federdistribuzione, Ancc-Coop e Ancd Conad, le treorganizzazioni firmatarie del Protocollo di intesa con il Governo – siamo di fronte a una questione di salvaguardia delle nostre eccellenze alimentari e di rispetto di una corretta informazione nelle scelte di acquisto delle persone. Il nostro impegno sarà quindi quello di promuovere nei prossimi mesi l’utilizzo di uno strumento innovativo e digitalizzato, che lavora su standard di codifica dei prodotti già in uso e che sarà in grado di accompagnare tutti noi in un consumo consapevole degli alimenti”.
Nei prossimi mesi, è attesa la decisione della Commissione Europea di adottare un sistema unico di etichettatura in Europa. L’Italia si porta avanti con una sua proposta in alternativa al Nutriscore, che è attualmente in vigore in sei Paesi europei. Previste in futuro iniziative di comunicazione legate a “NutrInform Battery” e destinate ai milioni di italiani che ogni giorno fanno la spesa.