I soci dell’Associazione Arma aeronautica – Aviatori d’Italia – alla base aerea di Decimomannu
Venerdì 1 marzo una delegazione di membri dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia in Sardegna, Sezione di Cagliari, ha visitato l’aeroporto militare Col. Pil. MOVM G. Farina di Decimomannu. Il Colonnello Federico Pellegrini, Comandante del Reparto Sperimentale e di Standardizzazione Tiro Aereo, ha accolto gli ospiti illustrando l’odierna realtà operativa e addestrativa, successivamente è stata svolta una breve cerimonia in ricordo dei Caduti presso il monumento di fronte al Comando.
Gli ospiti hanno avuto l’occasione di conoscere l’International Flight Training School, dove il personale del 212° Gruppo Volo/IFTS del 61° Stormo di Galatina e della Leonardo Spa ha illustrato il Campus IFTS, le infrastrutture e i velivoli d’addestramento avanzato 346-A. In seguito gli ospiti hanno proseguito visitando la nuova sede dell’80° Centro Search and Rescue del 15° Stormo, dove gli specialisti hanno esposto caratteristiche e peculiarità dell’elicottero HH-139 oltre alla capacità di Ricerca e Soccorso. Infine è stata visitata la Sala Espositiva del Reparto, memoria storica dello stesso, dove i soci dell’Associazione hanno potuto riattraversare il proprio periodo di servizio in Aeronautica Militare grazie ai cimeli e al contributo fotografico ivi custodito.
Il Presidente dell’Associazione Arma Aeronautica della Sezione di Cagliari, l’Aiutante Ippolito Grassi, ha espresso il suo “entusiasmo e la sua gratitudine al Comandante e al personale della Base per avergli offerto questa visita molto istruttiva e interessante, caratterizzata da una accoglienza e una disponibilità eccezionali da parte di tutto il personale militare”. Al termine della visita, il Colonnello Pellegrini ha sottolineato “data la stretta e fruttuosa collaborazione avvenuta con l’Associazione Arma Aeronautica di Cagliari per tutto il 2023, anno del Centenario dell’AM, è stato possibile oggi dedicare la nostra attenzione a tutti loro, celebrando così il valore e il merito di chi ha la propria vita all’Aeronautica Militare. Mi colpisce la passione e il senso di appartenenza che traspare dalle parole e dagli sguardi di chi ha servito in passato e di chi serve oggi con lo stesso spirito e la stessa dedizione. Queste occasioni sono fondamentali per rafforzare il legame tra le generazioni e per trasmettere la cultura e la storia dell’Aeronautica Militare, che è parte integrante della nostra identità nazionale”. “Continueremo ad alimentare l’importanza di occasioni come quella odierna, dove il confronto tra generazioni diverse si contraddistingue inequivocabilmente grazie alla passione profusa di chi ha svolto nel passato e di chi svolge nel presente il proprio servizio per l’Aeronautica Militare e per il Paese”.