I taxi di Vienna e Graz usano un metodo che sfrutta la banda ultra larga per migliorare la ricarica a induzione: come funziona
Sono sempre di più i progetti per trasformare la ricarica wireless in realtà. In effetti, fare il pieno di elettroni all’auto elettrica senza usare i cavi è allettante.
Ora due società hanno unite lo forze per mettere a punto un sistema efficiente ed efficace che, almeno in questa fase iniziale, sembra dare risultati incoraggianti.
Le aziende in questione sono l’austriaca Easelink e l’olandese NXP Semiconductors. Hanno sviluppato un sistema che consente di posizionare correttamente l’auto sopra la piastra dedicata alla ricarica basandosi sulla tecnologia a banda ultra larga (ultra-wide band, o semplicemente UWB).
Come funziona il posizionamento
In concreto, il sistema sfrutta la UWB per analizzare il posizionamento della vettura e dà indicazioni al conducente sulla manovra da compiere attraverso un apposito display montato sulla plancia, in prossimità del montante anteriore sinistro, per avviare poi correttamente le operazioni di ricarica a induzione.
Per farlo adotta un modulo presente nella parte inferiore del veicolo che, attraverso misurazioni che utilizzano il metodo del “time of flight” (un sistema che lancia impulsi e calcola il tempo di ritorno degli stessi), trova il giusto posizionamento della vettura.
Una volta raggiunta la corretta posizione, il sistema avverte il conducente che la ricarica può essere avviata. Dando l’apposito comando, da sotto la vettura si abbassa uno speciale meccanismo che riduce la distanza dalla piastra e inizia a ricevere energia da incanalare verso la batteria.
Per i taxi di Vienna e Graz
Questo sistema di ricarica “senza fili”, al momento, è in sperimentazione su una flotta di taxi in Austria. Le piastre a induzione sono state montate nei luoghi di sosta del taxi già a fine 2023 (in otto parcheggi a Vienna e due a Graz) e vedono ora impegnata una flotta di 60 vetture, tra Ioniq 5 e Volkswagen ID.4, tutte equipaggiate di questo sistema, chiamato Matrix Charging.
Il meccanismo mobile che esce da sotto l’auto e la piastra di ricarica
Michael Leitner, alla guida della divisione austriaca di NXP Semiconductors, ha dichiarato: “Grazie alla tecnologia basata sulla UWB possiamo offrire un sistema di ricarica wireless comodo, preciso ed efficiente. Adesso stiamo lavorando a una serie di applicazioni collegate che ci consentano di creare un ecosistema più ricco legato alla ricarica delle auto elettriche”.
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