Attraversare l’oceano a bordo di un gigayacht senza inquinare: è possibile? Lo studio olandese Sinot Yacht Architecture & Design ha cercato di dare una risposta progettando Aqua, una nave da diporto di ben 112 metri alimentata a idrogeno liquido, conservato in due serbatoi sottovuoto, la cui temperatura scenderà 235 gradi sotto lo zero. Un ‘pieno’ gli permetterà di percorrere 3750 miglia nautiche (pari circa alla distanza tra l’Europa e l’America) a una velocità di 17 nodi, trasportando a bordo 14 passeggeri e 31 membri dell’equipaggio e, soprattutto, liberando nell’ambiente soltanto acqua.
Aqua è stato pensato per ispirare i clienti e l’industria nautica a costruire un futuro migliore e rappresenta un nuovo modo di navigare. L’idrogeno, che negli ultimi decenni è stato definito come il carburante del futuro, ha finalmente trovato una possibile strada nel mondo dei superyacht grazie a questo progetto.
Aqua è infatti alimentato dall’idrogeno, un concetto originale che rappresenta una progressione significativa verso il raggiungimento di un nuovo equilibrio tra natura e tecnologia. Il sistema si basa sull’uso di idrogeno liquefatto che viene convertito in energia elettrica dalle celle a combustibile, con l’acqua come unico sottoprodotto.
Grazie al sistema idrogeno-elettrico in grado di soddisfare tutte le esigenze energetiche di bordo, Aqua è un gigayacht molto silenzioso, con rumore o vibrazioni ridotti al minimo. Più che una barca vera e propria, Aqua è dunque una scommessa per il futuro della yachting industry, visto che dell’idrogeno come fonte energetica per i motori marini se ne parla da diverso tempo ma, nella maggior parte dei casi, a livello puramente teorico/sperimentale.
Il nome del gigayacht sintetizza tutti i punti di forza del progetto: Aqua emette solo acqua; al movimento dell’acqua si ispirano le forme esterne e le linee sinuose; negli interni il tema ricorrente è proprio quello dell’acqua con diverse vasche e piscine e stratagemmi per far riflettere le onde del mare e regalare luminosità e movimento. La zona di poppa, inoltre, è stata concepita per avvicinare il più possibile l’utente con l’acqua grazie a una serie di piattaforme che scendono verso il mare, mentre una grande piscina consente a tutti gli ospiti di nuotare quasi a livello dell’acqua.
Per il progetto di Aqua lo studio Sinot Yacht Architecture & Design si è ispirato allo stile di vita di un proprietario esigente e lungimirante, alla fluida versatilità dell’acqua e alla tecnologia all’avanguardia.
Il ponte superiore curvo culmina con un arco che contiene un osservatorio scenografico dalla vista mozzafiato.
Entrare all’interno di Aqua vuol dire immergersi in un mondo di privacy e comfort dagli interni raffinati.
Dalla suite armatoriale la vista verso l’infinito del mare è impressionante e il proprietario ha a disposizione anche una vasca di acqua calda e una di acqua fredda, oltre al proprio bagno di dimensioni enormi.
Il centro benessere al coperto è un mondo acquatico di serenità, dove le onde riflettenti del mare completano l’ambiente di bordo con il loro movimento morbido e vibrante.
Anche gli elementi funzionali assumono una forte connotazione estetica: al livello più basso, i due grandi contenitori di idrogeno liquefatto rivelano la loro struttura superficiale a trama esagonale dietro una gigantesca facciata di vetro rinforzato.
Aqua è senza dubbio una nave da diporto che non passa di certo inosservata, anche per il suo valore: circa 500 milioni di sterline!
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