Non è un mistero che l’idea piace molto a Elon Musk e forse la ricarica wireless è molto più vicina a concretizzarsi di quello che si potrebbe pensare.
Il sogno di ricaricare la propria auto semplicemente parcheggiandola sembra più vicino. Tesla ha depositato una serie di brevetti relativi a una stazione di ricarica wireless, facendo pensare a un prossimo rilascio di una soluzione per la ricarica domestica basata su questa tecnologia.
Più volte Elon Musk ha associato alla guida autonoma l’idea di un sistema di ricarica robotizzato; ci sono stati addirittura alcuni video teaser che mostravano possibili soluzioni che avrebbero dovuto rendere il processo di ricarica completamente automatizzato. Lo scorso anno Tesla aveva anche mostrato alcune immagini della Model Y in ricarica, senza che apparentemente ci fosse un cavo collegato alla vettura, e aveva mostrato una possibile immagine del caricatore wireless durante la conferenza per gli investitori (in alto).
Inoltre, l’ultima realizzazione della casa americana, il Cybertruck, ha connettori per la ricarica induttiva che lasciano presagire la possibilità di installare una piastra di ricarica wireless.
Anche se ormai sono ampiamente diffuse per la ricarica di piccoli dispositivi, la minore efficienza della ricarica senza fili ne ha limitato l’adozione su piattaforme ad alta capacità, come quelle delle vetture elettriche.
Tuttavia, recenti sviluppi sembrano aver raggiunto un’efficienza paragonabile a quella della connessione cablata, vicina cioè al 95%. Questo ha spinto Tesla a investire in questa direzione, anche in vista degli annunci relativi ai taxi a guida autonoma, che beneficerebbero enormemente di questa tecnologia.
Non ci sono ovviamente ancora annunci ufficiali da parte di Tesla, e non è ancora ipotizzabile una data di disponibilità per questa nuova modalità di ricarica, che potrebbe davvero rivoluzionare tutto l’ecosistema della mobilità elettrica. Pensate solo alle possibilità che si aprirebbero in parcheggi di centri commerciali o aeroporti.
Le elettriche come gli smartphone: con il nuovo standard, presto si potranno ricaricare wireless
Tesla ha già registrato l’adesione di molte aziende al connettore NACS; una piattaforma di ricarica wireless standardizzata rappresenterebbe davvero un grande passo verso la maturità di un mercato che fatica ancora a conquistare la maggioranza dei consumatori.
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