Il settore dell’automotive assorbe il 64,2% dello stipulato totale: una risorsa in assoluto in leggero calo nei numeri ma che rappresenta ancora uno strumento molto in uso
Il leasing come motore di ricerca dell’Italia che lavora, è una risorsa preziosa per la crescita dell’economia. “E’ un’opportunità nel mondo del business ed è per questo motivo che bisogna migliorare i rapporti con le banche, confrontarsi con l’Europa, affrontare la riforma fiscale e contabilizzare il leasing e non trattato come un mutuo”. A dirlo è il presidente di Assilea (Associazione Italiana Leasing) Carlo Mescieri, alla conferenza stampa di presentazione del Salone del Leasing che si svolgerà nei giorni 23 e 24 ottobre a Milano.
Il Salone del Leasing, sin dalla prima edizione del 2018 è diventato l’evento nazionale di riferimento sui temi del settore e del finanziamento alle PMI. Sarà l’occasione per fare il punto sull’importanza del leasing che, nonostante qualche flessione, sta assumendo sempre più un ruolo importante per far viaggiare la nostra economia. I dati del Centro Studi e Statistiche dell’Associazione fotografano, infatti, un rallentamento dello stipulato leasing che nonostante la ripresa registrata negli ultimi mesi, risulta in flessione del -4,8% in valore e del -7,0% in numero dei contratti nel periodo. I nuovi contratti leasing sono 526.493, per un valore di oltre 24 miliardi di euro. Nel 2023 il leasing in Italia è aumentato dell’8,8% per un giro di 34,9 miliardi di euro grazie a 762 contratti mentre in Europa ha raggiunto i 448 miliardi (+10,3%).
Nei primi 9 mesi del 2024 tiene sostanzialmente l’automobile (- 0,6%, autovetture, veicoli commerciali e mezzi industriali), che arriva a rappresentare il 64,2% dello stipulato totale. Ottime performance su autovetture (+8,4%) e veicoli commerciali in leasing (+21,4%), mentre il noleggio a lungo termine di autovetture accusa una flessione del 14,0% nei primi nove mesi dell’anno. Importante il contributo del leasing per il finanziamento di autovetture green (elettriche, ibride e plug-in) nonostante le difficoltà incontrate dal mercato delle auto elettriche degli ultimi mesi. Alla domanda: “Quanti contratti di leasing per auto non vanno a buon fine?”, il direttore generale di Assilea Luca Ziero risponde: “Sui contratti di leasing auto -autovetture + veicoli commerciali e industriali – in essere al 30 giugno 2024, l’incidenza delle inadempienze di pagamento – sofferenze – è pari all’0,7% sull’importo del debito residuo di tali contratti. E come vanno i leasing per l’acquisto di vetture 100% elettriche? “Le autovetture elettriche – senza ibrido e plug-in – finanziate in leasing e NLT sono il 3,9% del totale delle autovetture “green” immatricolate in Italia”.
Cresce il comparto immobiliare (+5,8%), in flessione il comparto strumentale (-15,6%) e cresce il comparto aeronavale e ferroviario (+6,2%). Altro dato importante: il 97,5% delle società che fanno leasing in Italia sono PMI.