Un premio al 66° Annual Meeting dell’A.S.H.
La U.O.C. Laboratorio Analisi del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria (Gom), diretta dal dottor Bruno Modafferi, ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento. Durante il 66° Annual Meeting and Exposition dell’American Society of Hematology (A.S.H.), svoltosi in California, il team è stato premiato con il primo posto come “miglior contributo scientifico straniero” nella sezione dedicata alla diagnostica di laboratorio.
Il contributo vincitore, un poster dal titolo “Leucemia Plasmacellulare: dal laboratorio alla clinica”, ha ricevuto l’apprezzamento del Presidente dell’A.S.H., che ha sottolineato come «la complessità diagnostica su sangue venoso periferico della patologia in oggetto» e il suo impatto sulla diagnosi precoce abbiano suscitato grande interesse.
Un curriculum di riconoscimenti prestigiosi
Non è la prima volta che il Laboratorio Analisi si distingue in contesti internazionali. Già al 65° Annual Meeting dell’A.S.H. del 2023, il team aveva ottenuto un risultato analogo, a dimostrazione della continuità e dell’alto livello della ricerca condotta.
Tra i recenti riconoscimenti, spicca anche il prestigioso “Premio Howard Morris 2024”, conferito dall’International Society of Blood Transfusion per uno studio realizzato in collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma.
Eccellenza scientifica e impegno
Questi premi testimoniano l’alto valore scientifico del personale dell’Unità Operativa del Gom, che, sotto la guida del dottor Modafferi, porta il nome dell’ospedale e della città di Reggio Calabria ai vertici della ricerca medica internazionale.
La capacità di affrontare temi complessi, come la diagnostica precoce della leucemia plasmacellulare, e di collaborare con importanti istituzioni scientifiche internazionali conferma il ruolo di eccellenza del Laboratorio Analisi nel panorama medico non solo nazionale.
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