Assicurazioni Generali e Natixis, parte del gruppo francese BPCE, hanno annunciato oggi la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) non vincolante per la creazione di una joint venture che promette di diventare un colosso nel settore del risparmio gestito in Europa. L’accordo, comunicato il 21 gennaio 2025, prevede la gestione di masse patrimoniali per un totale di 1.900 miliardi di euro e ricavi stimati si aggirano intorno ai 4,1 miliardi di euro annui. Il closing della potenziale combinazione sarà soggetto alle consuete approvazioni normative e previsto entro l’inizio del 2026. Dall’accordo nasce player che si piazza al nono posto a livello mondiale per masse gestite e leader nell’asset management in Europa, oltre che primo al mondo nella gestione di asset per la clientela assicurativa.

I dettagli dell’accordo

La nuova entità sarà partecipata in modo paritetico da Generali e Natixis, con un mandato iniziale della durata di 15 anni per la gestione degli asset conferiti. Generali apporterà alla joint venture le sue competenze nel settore assicurativo e nella gestione patrimoniale, mentre Natixis contribuirà con le sue capacità nel segmento dell’asset management internazionale.

L’obiettivo è creare sinergie operative che consentano di ottimizzare i costi e migliorare l’efficienza complessiva.
Secondo quanto riportato, il gruppo BPCE riceverà dividendi preferenziali nel 2026 e 2027, mentre entrambe le parti si impegnano a sviluppare ulteriormente la loro collaborazione strategica attraverso questa operazione. La joint venture avrà sede in Europa e si concentrerà sulla crescita sostenibile e sull’innovazione nei servizi finanziari.

La struttura di governance viene infine definita “equilibrata” poiché “riflette il controllo condiviso, con il Ceo di Bpce, Nicolas Namias, nominato presidente, il Ceo di Generali Philippe Donnet vice presidente, Woody Bradford, l’attuale Ceo di GIH, diventerebbe il Ceo della società globale e Philippe Setbon, attuale Ceo di Natixis IM, assumerebbe il ruolo di Vice Ceo”.

La società controllante, a capo delle attività combinate, avrà sede ad Amsterdam, nei Paesi, Bassi, mentre Francia, Italia e Stati Uniti rimarranno gli hub operativi della nuova società.

Implicazioni strategiche

L’accordo rappresenta una mossa significativa per Generali, che rafforza così la sua posizione nel panorama europeo del risparmio gestito. Per Natixis, invece, l’operazione offre l’opportunità di consolidare ulteriormente il suo ruolo globale come leader nell’asset management. Le due società puntano a sfruttare le economie di scala derivanti dalla fusione delle rispettive competenze e risorse.
La partnership mira anche a rispondere alle crescenti esigenze del mercato europeo, sempre più orientato verso soluzioni integrate e personalizzate per la gestione del risparmio. Inoltre, la durata del mandato garantisce stabilità e continuità nella gestione degli investimenti.

Philippe Donnet, Group CEO di Assicurazioni Generali, ha commentato:

“Come assicuratore e asset manager integrato di primo piano a livello globale, guidato da una chiara visione a lungo termine come Partner di Vita dei nostri clienti, Generali è impegnata a proseguire con successo la trasformazione e diversificazione del nostro Gruppo. La creazione di una Joint Venture con BPCE rappresenterebbe un’opportunità unica per dare vita all’asset manager leader in Europa e tra i primi dieci a livello globale.”
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Nicolas Namias, CEO di BPCE, ha detto:

“Negli ultimi 20 anni, BPCE ha costruito un’eccezionale piattaforma di asset management basata su un modello multi-affiliate, che ha dimostrato la sua capacità di creare valore per tutti i nostri stakeholder, in particolare i nostri clienti ed azionisti, Banque Populaire e Caisse d’Epargne. Siamo orgogliosi di aver sviluppato una gamma così distintiva di talenti, con un equilibrio di business unico tra Europa e Stati Uniti. Oggi siamo entusiasti di compiere un nuovo passo verso la creazione del maggior asset manager in Europa e tra i più rilevanti player globali, insieme a Generali, un’importante istituzione finanziaria che
condivide i nostri valori”.

Riproduzione; WallStreetItalia.com

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