L’ospedale Leopoldo Parodi Delfino di Colleferro si arricchisce di nuove tecnologie per migliorare l’assistenza sanitaria: è stata inaugurata la prima risonanza magnetica da 1.5 Tesla , insieme a nuove apparecchiature per il pronto soccorso, la terapia intensiva ei reparti di degenza .

Un intervento dal valore complessivo di 2,5 milioni di euro , finanziato grazie alle risorse regionali stanziate per il Giubileo 2025 , che mira a potenziare l’offerta diagnostica e ridurre i tempi di attesa per i pazienti della Asl Roma 5 .

Un passo avanti per la sanità locale

Alla cerimonia di inaugurazione, avvenuta martedì 4 febbraio, erano presenti il ​​presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca , la direttrice generale della Asl Roma 5, Silvia Cavalli , e numerosi rappresentanti istituzionali.

Nella Giornata mondiale contro il cancro, sono felice di essere qui a Colleferro per inaugurare la prima risonanza magnetica dell’ospedale. Questo investimento da 1,6 milioni di euro rappresenta un segnale concreto di attenzione alle esigenze diagnostiche dei pazienti del Lazio, che devono poter accedere alle cure migliori vicino casa” , ha dichiarato Rocca.

L’arrivo della risonanza magnetica a Colleferro segue quello della risonanza dell’ospedale di Tivoli, attivato a novembre , e rientra in un più ampio piano di investimenti per la Asl Roma 5 , che prevede anche interventi di adeguamento antincendio e antisismico . Inoltre, è in programma la realizzazione della Casa della Comunità in via degli Esplosivi , dove è già operativa la Centrale operativa territoriale .

Tempi di attesa ridotti del 74% al Pronto Soccorso

I nuovi investimenti non solo migliorano l’offerta sanitaria, ma hanno già portato a una significativa riduzione dei tempi di attesa nel pronto soccorso .

  • All’ospedale di Colleferro , il tempo medio di attesa dal triage al ricovero è passato da 1.655 minuti nel 2022 a 426 minuti nel 2024 , con una riduzione di oltre 20 ore (-74%) .
  • Anche a Tivoli , i tempi di attesa sono migliorati, scendendo da 1.348 minuti nel 2022 a 564 minuti nel 2024 , con un calo di 13 ore (-58%) .

Un altro importante passo avanti sarà l’attivazione del reparto di Nefrologia , che rafforzerà ulteriormente l’offerta sanitaria del nosocomio.

Più medici e infermieri per potenziare i servizi

L’ampliamento delle strutture sarà accompagnato da un significativo rafforzamento del personale. La Regione Lazio ha infatti autorizzato il reclutamento di 1.000 unità di personale sanitario , compreso un piano di stabilizzazioni per garantire continuità nei servizi.

“La seconda risonanza magnetica permette di migliorare i livelli essenziali di assistenza e ridurre la mobilità sanitaria passiva. Continueremo a investire nella qualità degli ospedali, potenziando gli spazi e assumendo professionisti per rispondere alle esigenze dei cittadini” , ha dichiarato Silvia Cavalli, direttrice generale della Asl Roma 5.

L’inaugurazione della nuova risonanza magnetica a Colleferro rappresenta un ulteriore tassello nel piano di rilancio della sanità locale , che comprende anche 379 milioni di euro per il nuovo ospedale tiburtino e il consolidamento del San Giovanni Evangelista di Tivoli . Un segnale concreto di attenzione ai territori e alle necessità dei pazienti, nell’ottica di una sanità più accessibile ed efficiente.

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Ospedale di Colleferro, potenziata la diagnostica con la prima risonanza magnetica da 1.5 Tesla

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