Sarà presentato venerdì 13 dicembre alle 10.30, presso il laboratorio analisi dell’Ospedale Perrino di Brindisi, il Sistema Cobas 6800, una tecnologia di ultima generazione che ridefinisce gli standard della diagnostica molecolare. Questo strumento all’avanguardia promette di rivoluzionare la precisione e l’efficienza delle analisi, aprendo nuove prospettive per la medicina personalizzata e la lotta contro le malattie.
Progettato per analisi molecolari di estrema complessità, il Cobas 6800 si distingue per la sua straordinaria flessibilità: è in grado di eseguire test per una vasta gamma di malattie infettive, come Epatite A, B, C ed E, HIV, HPV, Citomegalovirus, SARS-CoV-2 ed Epstein-Barr virus. Inoltre, offre supporto per la profilazione dei biomarcatori tumorali, la farmacogenomica e lo screening genetico, confermandosi un alleato imprescindibile nella ricerca e nella pratica clinica.
Tra le sue caratteristiche tecniche spiccano le capacità di PCR (reazione a catena della polimerasi) e un’interfaccia user-friendly che semplifica il lavoro del personale di laboratorio. Il sistema è in grado di effettuare fino a 864 determinazioni in un turno di otto ore e 1.440 risultati in 24 ore, riducendo al minimo le interazioni manuali e ottimizzando il flusso di lavoro. Questo significa un miglioramento significativo nella gestione delle risorse e nell’affidabilità dei risultati, soprattutto in settori critici come il monitoraggio della carica virale, lo screening del sangue, i test di microbiologia e salute femminile.
Con un tempo di walk-away fino a 8 ore e sole 3 interazioni utente per ciclo di esecuzione, il Cobas 6800 rappresenta una pietra miliare per il laboratorio analisi del Perrino, che si dota così di una tecnologia capace di rispondere alle sfide della medicina moderna.
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