L’Unità di Radiologia Diagnostica e Interventistica dell’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio mette a disposizione tecnologie all’avanguardia per offrire ai pazienti diagnosi sempre più rapide e precise. Il fiore all’occhiello di questa unità sono i macchinari TC e RM di ultima generazione:
- una TC spettrale dual-energy a 512 strati;
- una RM a 3 Tesla (3T).
Queste apparecchiature rappresentano un passo avanti in termini di tecnologia e innovazione nel campo dell’imaging in quanto permettono al paziente di effettuare l’esame in tempi più rapidi e con una maggior precisione.
Ce ne parla il prof. Luca Maria Sconfienza, responsabile dell’Unità Operativa di Radiologia Diagnostica e Interventistica all’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio e Professore Ordinario di Diagnostica per immagini e Radioterapia presso l’Università degli Studi di Milano.
TC spettrale dual-energy a 512 strati: precisione e rapidità diagnostica
“La TC spettrale dual-energy a 512 strati – spiega il prof. Sconfienza – è una delle tecnologie più avanzate a oggi disponibili. Questo macchinario consente di esaminare i tessuti e gli organi del paziente con estrema precisione, permettendo di identificare e caratterizzare ogni sostanza e struttura interna nei minimi dettagli”.
Una delle caratteristiche principali di questa tecnologia è la capacità di sfruttare la ‘doppia energia’: questo significa che la TC può distinguere con maggior dettaglio i vari tipi di tessuti, migliorando significativamente la precisione diagnostica. Ad esempio, può:
- differenziare tra tessuti molli e duri;
- identificare piccole lesioni che potrebbero non essere visibili con altre metodiche.
Un altro grande vantaggio di questa TC è la sua velocità. È in grado di eseguire la scansione di una vasta area del corpo in circa un quarto di secondo, rendendola particolarmente utile nell’imaging cardiaco. La capacità di ottenere immagini dettagliate del cuore in un singolo battito consente diagnosi accurate e tempestive, migliorando notevolmente la qualità dell’assistenza medica.
La RM a 3 Tesla (3T): dettaglio anatomico e sicurezza
Accanto alla TC spettrale, l’Unità di Radiologia Diagnostica e Interventistica dell’IRCCS Galeazzi – Sant’Ambrogio si è dotata anche di una RM a 3 Tesla (3T), una tecnologia di imaging che offre un dettaglio anatomico estremamente elevato e che non utilizza radiazioni ionizzanti. Questo rende la RM a 3T sicura per tutti i tipi di pazienti, inclusi bambini e donne in gravidanza.
La RM a 3T è particolarmente utile per esaminare:
- il sistema nervoso centrale;
- la prostata;
- l’apparato muscolo-scheletrico.
La sua alta risoluzione permette di visualizzare con precisione dettagli fini, cruciali per la diagnosi di condizioni complesse come tumori cerebrali, lesioni spinali e malattie neurodegenerative.
L’applicazione nell’imaging cardiaco
“Questa tecnologia avanzata – continua Sconfienza – trova applicazione anche nell’imaging cardiaco, permettendo di analizzare con grande dettaglio specifiche patologie cardiache. Ad esempio, può essere utilizzata per:
- valutare la funzione cardiaca;
- identificare cicatrici nel tessuto cardiaco;
- rilevare anomalie nei vasi sanguigni.
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L’obiettivo: un miglioramento nella qualità dell’assistenza
“L’introduzione di queste tecnologie avanzate all’interno dell’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio rappresenta un notevole avanzamento tecnologico e diagnostico. La capacità di ottenere immagini ad alta risoluzione e di distinguere con precisione tra diversi tipi di tessuti consente ai medici di:
- effettuare diagnosi più accurate;
- pianificare trattamenti più efficaci.
Inoltre – conclude il prof. Sconfienza – la rapidità delle nuove apparecchiature riduce significativamente il tempo necessario per completare gli esami diagnostici:
- migliorando il comfort dei pazienti;
- aumentando l’efficienza operativa dell’unità”.
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