Arcadia Yachts espone a Monaco dal 25 al 28 settembre la seconda unità di A96, il miglior motoryacht dell’anno per Robb Report.

Il 30 metri che offre una vita a bordo all’insegna dell’equilibrio tra discrezione, contatto con la natura e convivialità e garantisce una navigazione confortevole continua a raccogliere consensi e si conferma la barca ideale per l’armatore moderno.

Prosegue costante e unanime l’interesse per A96, che si è anche aggiudicato il Robb Report Award come miglior motoryacht del 2024. Per questo il cantiere che si affaccia sul Golfo di Sorrento ha deciso di esporla al Salone dei superyacht in programma a Monaco dal 25 al 28 settembre.

Tra i tanti atout di questa imbarcazione di 30 metri e cinque cabine ci sono alcuni dei punti di forza del cantiere qua enfatizzati e rafforzati, a partire dall’offerta di una modalità di navigazione slow, a contatto con la natura, caratterizzata da un elevato livello di comfort e grande flessibilità degli spazi. Dalla spiaggetta di poppa alla prua tutti gli ambienti, in perfetta continuità tra loro, permettono all’armatore di scegliere tra la convivialità, la discrezione o la privacy, e i saloni principali sono stati disegnati all’insegna della versatilità, grazie anche alle pareti laterali e di poppa che li trasformano in spazi all’aria aperta. L’alto livello di servizio è garantito dalla totale separazione tra i percorsi di ospiti e crew, dalla pantry super accessoriata e, in optional, dall’offerta di una seconda day toilet nell’Upper Deck. 

Gli ambienti interni dai colori chiari e neutri con alcuni elementi scuri o metallici in contrasto sono nati dalla collaborazione tra Igor Lobanov e il cantiere. Gli spazi sono arredati con materiali naturali ed eco-compatibili, il design vede linee morbide e arredi piacevoli al tatto e vi sono curve slanciate e superfici laccate scure che richiamano alcune atmosfere care all’Art Déco.

Ugo Pellegrino, ceo del cantiere, ha commentato: “A96 è molto apprezzata dagli armatori di tutto il mondo, sempre più affascinati da una modalità di navigazione senza fretta, che garantisca un approccio ecosostenibile e offra una vita a bordo versatile e attenta al benessere profondo a cominciare da ritmi di vita più rilassati. Siamo contenti di aver intercettato le esigenze del settore e di aver aperto per la nostra azienda, e per il mercato in generale, un nuovo corso che in qualche modo enfatizza la ricerca di una navigazione da vivere come esperienza e fonte di piacere e benessere, stimolo per tutti i cinque sensi e studiata per esaltare le scelte dell’armatore e dei suoi ospiti su come vivere la barca nei diversi momenti della giornata. Forse possiamo dire che A96 è la migliore rappresentazione del concetto già tanto caro agli antichi greci di ARCADIA, perché in un certo senso vuole offrire un mondo idilliaco e ideale, anche in mezzo al mare”.

Riproduzione: www.economiadelmare.org

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