Riprodotto da La Repubblica
L’uso di Jet per tratte anche brevi cresciuto del 64% e l’Italia è al quarto posto fra quelli che li utilizzano di più soprattutto nel tragitto Milano-Roma che si copre in 3 ore di treno. L’appello di Greenpeace per vietare gli aerei privati
I simboli della disuguaglianza climatica e sociale continuano a spiccare il volo. I jet privati, tanto amati dai ricchi per i loro spostamenti e osteggiati da chi si batte per tagliare le emissioni, sono sempre più utilizzati in Europa e in Italia: nel solo 2022 nel Vecchio Continente si sono registrati più di 572 mila voli con un aumento del 64% rispetto all’anno precedente e il nostro Paese è al quarto posto fra quelli che li utilizzano di più. Questo è quanto emerge da un rapporto diffuso oggi da Greenpeace Europa centro-orientale (CEE) che indica come in Europa le emissioni prodotte dai jet privati sono più che raddoppiate in un solo anno, arrivando a superare quelle prodotte annualmente da 550mila cittadini europei. Cifre che Greenpeace mostra all’indomani di una nuova polemica relativa a questi costosi mezzi di trasporto: anche i vertici delle istituzioni europee – secondo Politico – li utilizzano con maggiore frequenza, perfino per raggiungere le sedi dei principali vertici sul futuro climatico del mondo, come le Conferenze delle parti sul Clima (Cop).