Brugola OEB Industriale, società fondata nel 1926 a Lissone, che produce viti critiche nel comparto automobilistico e leader mondiale per la produzione di viti a testa esagonale, ha ottenuto un finanziamento a medio-lungo termine da 23 milioni di euro da Cassa Depositi ePrestiti (CDP), Crédit Agricole Italia e Banco BPM supportato da Garanzia Futuro di Sace.


L’operazione è stata coadiuvata da Andersen Italia in qualità di debt Advisor per le attività distructuring, coordination con gli istituti finanziari ed execution dei contratti di finanziamento e in qualità di advisor legale per le attività di banking law e legal opinion per il perfezionamento dell’operazione. Gli Istituti finanziari che hanno partecipato all’operazione sono stati assistiti dallo studio legale Pedersoli Gattai.
Ricordiamo che la società è tornata interamente di proprietà della famiglia fondatrice lo scorso aprile, a seguito della seconda operazione di riacquisto quote portata a termine in sette anni dalla famiglia del presidente Egidio Stefano Brugola. La prima operazione risale infatti al 2018, quando Brugola aveva rilevato da Neuberger Bergman AIFM Limited il15,8% del capitale che il private equity aveva in carico dopo aver rilevato le partecipazioni dirette detenute dal Fondo Italiano d’Investimento.

Questo era entrato nel capitale della società nel 2015 sottoscrivendo una prima tranche da 7,5 milioni di un aumento di capitale adesso riservato, deliberato fi no a 20 milioni. Lo scorso aprile, invece, Egidio Brugola ha acquisito anche le partecipazioni che erano di proprietà di due operatori del medesimo settore in cui opera Brugola, A. Agrati spa , che produce componenti complesse e soluzioni di fissaggio per il mercato automobilistico, e Fontana Finanziaria spa ,cui fa capo il Gruppo Fontana , fra i principali produttori internazionali di elementi di fissaggio, impegnato anch’esso con l’automotive.


Fondata nel 1926 da Egidio Brugola, che nel 1945 ha brevettato la Vite Cava Esagonale, la società attualmente produce oltre 800 tipi differenti di viti, vanta più di 500 dipendenti tra Italia e USA ed è presente in oltre 200 stabilimenti produttivi di auto in tutto il mondo.


Il primo semestre 2024 ha registrato una crescita dell’83,5% dell’ebitda rispetto allo stesso periodo del 2023, passando da un margine del 7% nel 2023 al 12,7 % nel 2024 e si è verificato, inoltre, un incremento anche nelle tonnellate prodotte consolidate che ha registrato +4% nel primo semestre del 2024 rispetto al primo semestre del 2023.

Le nuove risorse ottenute dal prestito serviranno a sostenere gli obiettivi di crescita previsti dal business plan del gruppo nei prossimi 2 anni, che prevede l’espansione delle sedi produttive, investimenti di macchinari 4.0, organizzazione e ottimizzazione del processo di produzione e il progetto di efficientamento energetico.


Il presidente Jody Brugola ha commentato: “Questo finanziamento segna un passo significativo nel nostro percorso di crescita strategica. Con il sostegno di questi istituti di credito di prim’ordine, siamo pronti ad accelerare i nostri investimenti per rafforzare ulteriormente la nostra leadership nel settore, e perseguire gli obiettivi del nostro piano disviluppo. I risultati positivi del primo semestre del 2024 confermano la validità delle nostre strategie e ci incoraggiano a guardare con fiducia al futuro. La nostra intenzione rimane quella di continuare a valorizzare il Made in Italy e la produzione nel nostro territorio”.

Riproduzione bebeez

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