Un superyacht che diventa sottomarino probabilmente lo avevamo visto solo in un film di fantascienza. Eppure Elena Nappi, architetto navale dell’Università di Roma La Sapienza, è riuscita a progettare un’imbarcazione che non ha da invidiare nulla agli altri super yacht di lusso e che si trasforma in un perfetto nascondiglio top secret per i miliardari del pianeta.
Carapace misura 256 piedi, viaggia alla velocità di superficie massima di 16 nodi e quando si trasforma in sottomarino, può scendere nelle profondità dell’oceano per 10 giorni alla volta. È il rifugio perfetto per diplomatici e dirigenti aziendali che possono usare il super yacht per tenere riunioni importanti, definendo accordi o trattati in completa segretezza. I più ricchi possono anche usufruire di tutti i servizi dello yacht di lusso come terrazze prendisole, cabine VIP e viste del mondo sottomarino mozzafiato, ad una profondità massima di quasi 985 piedi.
Elena Nappi attualmente lavora per la società italiana di costruzioni navali Fincantieri: “Il sottomarino è un veicolo navale progettato per navigare sia in superficie che in immersione”, come ha dichiarato l’architetto italiano 34enne al Mirror. Il progetto di Tesi di Elena Nappi è stato premiato nella categoria Esordienti, sezione Nuovi Progetti alla 15° edizione del concorso internazionale “M.Y.D.A. – Millennium Yacht Design Award” per la “Apprezzabile idea futuristica abbinata ad un grosso impegno progettuale per la definizione del layout esterno e dell’interior design.”
Carapace è un’opera d’arte Made in Italy che unisce bellezza, funzionalità e innovazione. Speriamo di vederlo realizzato presto e navigare per i nostri mari!
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Ai Zhi De Fonseca – MetaAngel Investor di Accelera Hub