I risultati dei test di laboratorio forniscono le basi per la maggior parte delle decisioni mediche. Tuttavia, è probabile che siano più in evidenza nell’assistenza sanitaria, dati i trend persistenti nella salute umana. Questi includono l’invecchiamento della popolazione, tassi più elevati di malattie non trasmissibili e aumenti di tumori a esordio precoce, obesità, diabete di tipo 2 e altre malattie cardiometaboliche e neurodegenerative.
In effetti, la salute globale di domani dipenderà in larga misura dal futuro dei test diagnostici. Ma come saranno i laboratori clinici negli anni a venire?
Sfide critiche nell’assistenza sanitaria e nella diagnostica
Precisione, tempi di risposta rapidi e accesso saranno sempre i pilastri dei test diagnostici di qualità. Tuttavia, alcune condizioni nel panorama sanitario minacciano questa triade vitale. Ideare soluzioni per garantire che questi pilastri rimangano intatti sarà essenziale per far progredire la salute umana in tutto il mondo.
Negli ultimi dieci anni, il settore sanitario ha dovuto far fronte a una carenza di professionisti qualificati, dai tecnici di laboratorio agli infermieri e ai medici . La stanchezza da burnout tra il personale oberato di lavoro è diffusa e le sue ramificazioni sono significative. Nei laboratori diagnostici tradizionali, ad esempio, campioni etichettati in modo errato, trascrizioni e altri errori umani compromettono la sicurezza dei pazienti, aumentando al contempo i costi sanitari.
Considerando l’aumento dei prezzi e la scarsità di risorse mediche, questi fattori di stress sistemici, combinati, limitano l’accesso alle cure, con un impatto maggiore sulle zone remote e già poco servite del mondo. Tali sfide continue innescano conseguenze a cascata per l’assistenza ai pazienti: errori diagnostici, diagnosi e trattamento ritardati o diagnosi completamente mancate, che aumentano i costi e si traducono in risultati peggiori.
Quindi, nell’attuale contesto difficile, come possono i laboratori diagnostici garantire al meglio una diagnosi accurata e precoce, in modo che i medici possano fornire il trattamento più appropriato per i migliori risultati possibili per i pazienti? L’uso intelligente e strategico di tecnologie nuove ed emergenti è fondamentale.
Il potere dell’intelligenza artificiale e dell’analisi dei dati
Nel mix entra in gioco l’intelligenza artificiale, la diagnostica basata sull’intelligenza artificiale (AI) (Figura 1): gli algoritmi AI possono analizzare vasti set di dati diagnostici, immagini mediche e anamnesi dei pazienti per migliorare l’accuratezza diagnostica e identificare le malattie in anticipo. Questi algoritmi possono migliorare le capacità analitiche e affrontare il sovraccarico di dati medici che i medici devono affrontare.
In particolare, l’analisi assistita dall’intelligenza artificiale può aiutare a ridurre i tempi di risposta. Prima i medici ricevono i risultati dei test diagnostici, prima i pazienti possono iniziare il trattamento. Questo è fondamentale, poiché la tempistica è spesso un fattore differenziante nel modo in cui una malattia risponde alla terapia. Inoltre, l’intelligenza artificiale può essere una manna per la medicina personalizzata, consentendo un’analisi realistica ed efficiente in termini di tempo della storia clinica unica di un paziente e dei dati genetici per prevedere il rischio di malattia e personalizzare i piani di trattamento.
Nelle aree remote e poco servite, i sistemi di laboratorio basati sull’intelligenza artificiale, insieme alla telemedicina, potrebbero ampliare l’accesso alle cure, dotando le aree in cui non erano disponibili strumenti diagnostici avanzati.
La promessa dei “laboratori intelligenti”
L’automazione di laboratorio non è una novità. I robot possono già gestire attività ripetitive, come la preparazione e l’analisi dei campioni, per migliorare i tempi di consegna e ridurre il rischio di errore umano (Figura 2). Ma i robot del futuro alimentati dall’intelligenza artificiale gestiranno più della parte meccanica dell’automazione di laboratorio. Prenderanno decisioni intelligenti in base alle informazioni che vedono. Tali “laboratori intelligenti” completamente automatizzati potrebbero essere in grado di funzionare 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana e 365 giorni all’anno con una supervisione umana minima, aumentando così l’efficienza e fornendo risultati in tempo reale.
Il progresso delle tecnologie dei robot umanoidi, capaci di svolgere operazioni intelligenti senza l’intervento umano o un insieme di regole pre-programmate, consentirà scenari in cui tali robot saranno effettivamente i futuri tecnici di laboratorio, che lavoreranno 24 ore su 24, tutto l’anno.
La carenza di personale, il rallentamento del numero di professionisti che entrano nel settore e la necessità per i professionisti esistenti di concentrarsi su compiti di livello superiore faranno una differenza enorme nella capacità dei laboratori di tenere il passo con la domanda.
Utilizzando la diagnostica connessa digitalmente e attingendo a grandi quantità di dati generati durante il processo diagnostico, i laboratori intelligenti basati su intelligenza artificiale e robotica saranno anche in grado di identificare tendenze, modelli e correlazioni che altrimenti potrebbero essere trascurati. Ciò si traduce nella previsione di epidemie, nell’identificazione di popolazioni ad alto rischio e nei contributi alla ricerca epidemiologica e pandemica.
Strumenti analitici basati sull’intelligenza artificiale che siano scalabili, facili da usare e distribuiti in modo trasparente possono aiutare a interpretare i dati per migliorare il processo decisionale, specialmente durante le crisi di salute pubblica in rapida evoluzione. Abbiamo imparato dalla pandemia di COVID-19 che i dati clinici utilizzabili possono informare un rapido processo decisionale basato sulle prove e gli adeguamenti dei sistemi sanitari.
Abbracciare il futuro dei test diagnostici
Quando si adotta una nuova tecnologia, è necessario superare molteplici ostacoli. Lo stesso vale per il laboratorio diagnostico del futuro. L’accesso ai dati e il loro utilizzo pongono sfide significative, ma queste continueranno a migliorare man mano che l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e altre agenzie lavorano sugli standard globali dei dati sanitari. In particolare, dobbiamo evitare di creare un’ulteriore divisione nell’iniquità sanitaria rendendo universale la disponibilità di queste soluzioni.
Sebbene a prima vista queste soluzioni proposte possano sembrare come se le macchine stessero prendendo il sopravvento sul nostro mondo, in realtà possono supportare una migliore qualità della vita sia per i pazienti che per il personale di laboratorio. L’uso di automazione, robotica e intelligenza artificiale aiuterà ad affrontare i problemi esistenti, offrendo al contempo maggiori benefici, migliorando in ultima analisi i servizi di laboratorio diagnostico. I laboratori intelligenti diventeranno probabilmente centrali per le infrastrutture sanitarie man mano che la tecnologia avanza. Cambiando il modo in cui vengono eseguiti i test medici e formulate le diagnosi, potrebbero, a loro volta, attrarre i futuri lavoratori.
Siamo a un punto di svolta e dobbiamo migliorare i risultati sanitari a livello globale. Investire nel laboratorio diagnostico di domani ci aiuterà a soddisfare in modo sostenibile gli imminenti cambiamenti nelle popolazioni mondiali, nei sistemi sanitari e nello stato della salute globale. Il settore della diagnostica è pronto per un nuovo futuro. Abbracciandolo, possiamo garantire meglio un futuro più sano per tutti.
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