Lisa Rose, Executive Vice President, Head of Core Lab Solutions presso Siemens Healthineers, discute le ultime tendenze nella diagnostica, tra cui l’ottimizzazione dell’efficienza con l’automazione, l’integrazione della sostenibilità nella progettazione e l’attenzione rivolta all’affrontare le elevate esigenze mediche insoddisfatte. Rose evidenzia anche le innovazioni chiave che Siemens Healthineers ha presentato all’Association for Diagnostics & Laboratory Medicine (ADLM) Annual Meeting 2024, a Chicago.
Tendenze prevalenti nella diagnostica
Con una brillante carriera nel guidare la diagnostica di laboratorio in avanti, Lisa Rose è nella posizione ideale per commentare le recenti tendenze che plasmano le innovazioni nel settore. Rose inizia osservando che molte delle tendenze prevalenti attuali nella diagnostica sono in realtà di lunga data, ma hanno, per una serie di ragioni, guadagnato una notevole attenzione di recente.
La prima tendenza evidenziata da Rose è quella di affrontare in modo efficace la gestione delle malattie croniche. “Con i vincoli di costo che i governi stanno affrontando in tutto il mondo, il crescente peso delle malattie croniche e l’invecchiamento della popolazione richiedono piattaforme standardizzate per monitorare le comorbilità e nuovi biomarcatori che possano soddisfare meglio le esigenze diagnostiche cliniche insoddisfatte. Ad esempio, c’è un crescente interesse per la neurologia, in particolare nel far progredire la scienza alla base degli strumenti diagnostici per malattie neurologiche e autoimmuni come il morbo di Alzheimer e la SM, che va di pari passo con i nuovi trattamenti che vengono sviluppati”.
“Una seconda tendenza, rafforzata dall’attuale carenza di personale, è la necessità di efficienza operativa e automazione per ridurre il coinvolgimento manuale. Per un leader della diagnostica come Siemens Healthineers, con la sua ricca tradizione ingegneristica, è una decisione consapevole concentrarsi su un’ingegneria sostenibile e incentrata sull’uomo”, afferma Rose. Automatizzando le attività di routine e amministrative, l’azienda consente ai laboratoristi di concentrarsi sul lavoro complesso e di alto valore sui pazienti. Ciò è in linea con ciò che Rose definisce il tema del “fare di meno”, mirato a ridurre al minimo gli interventi manuali massimizzando al contempo l’efficienza.
E, ultimo ma non meno importante, Rose commenta che il settore sta assistendo a una crescente enfasi sulla sostenibilità e sull’assistenza sanitaria basata sul valore a causa di nuove normative e accordi di rimborso. “In Siemens Healthineers, le nostre linee di prodotti sono progettate tenendo a mente la sostenibilità. I nostri nuovi strumenti consumano significativamente meno acqua ed energia rispetto alle nostre precedenti piattaforme o ai concorrenti di mercato”, continua Rose. “Ad esempio, Atellica
® CI e Atellica
® Solution Analyzer consumano meno acqua rispetto ad altri sistemi analitici combinati, offrendo al contempo capacità di elevata produttività e tempi di consegna rapidi”.
Un futuro collaborativo per l’innovazione diagnostica
In quanto azienda focalizzata sull’innovazione per il futuro, Rose sottolinea la prospettiva collaborativa di Siemens Healthineers, che è dimostrata dall’impegno dell’azienda per i test distribuiti e il miglioramento dell’accesso alla diagnostica. “Spinti dal lavoro che il nostro gruppo di innovazione upstream guida, il nostro obiettivo è quello di lavorare costantemente con specialisti e partner per portare sul mercato progressi clinici e test ottimali”, ci dice Rose. “Alcune delle iniziative fino ad oggi includono il nostro coinvolgimento in PREDICTOM, un consorzio UE che identifica gli individui a rischio di sviluppare demenza. Ci concentriamo anche su aree emergenti come i marcatori infiammatori, con alcuni lavori in corso per far progredire la nostra comprensione in questo spazio”. L’oncologia rimane un’area di interesse chiave per Siemens Healthineers, così come le malattie infettive e la sepsi , mentre il team lavora alla progettazione di soluzioni innovative per affrontare queste sfide sanitarie critiche.
Presentazione delle innovazioni all’ADLM 2024
Il team Siemens Healthineers ha avuto una presenza significativa ad ADLM 2024, con 33 poster che evidenziavano nuove prove in tutte le offerte diagnostiche in un’ampia gamma di aree cliniche. Il team ha presentato l’ultima famiglia di nuovi analizzatori e innovazioni di analisi Atellica ® , ha svelato la nuova soluzione di automazione di laboratorio totale e ha invitato i clienti a collaborare e co-creare la soluzione Atellica ® di nuova generazione .
Rose è particolarmente entusiasta delle nuove funzionalità dell’Atellica ® CI Analyzer che sono state dimostrate all’ADLM. “Abbiamo presentato l’Atellica ® CI Analyzer con la configurazione Atellica ® Integrated Automation (AIA). Questo sistema offre capacità di laboratorio ad alto volume in un ambiente più piccolo, rendendolo un’offerta unica nel settore”, spiega Rose. “L’Atellica ® CI Analyzer vanta anche un’ampia gamma di analisi con uno dei tempi di consegna più rapidi, grazie al suo sistema di elaborazione duale. Mentre l’Atellica ® CI Analyzer è standardizzato con la famiglia Atellica ® Solutions in termini di interfaccia utente, software e reagenti, è unicamente personalizzato in termini di capacità”.
L’ analizzatore Atellica ® CI con configurazione Atellica ® Integrated Automation (AIA) offre gestione dei campioni, de-capping e risigillatura, il tutto in un ingombro compatto e dotato di monitoraggio remoto e capacità di servizio predittivo. Progettato specificamente per laboratori a basso volume o “spoke” come vengono chiamati (in relazione al modello hub and spoke), questo sistema altamente automatizzato affronta i problemi di personale senza bisogno di tracce separate o unità di automazione mirata alle attività (TTA).
È stato entusiasmante che il team Siemens Healthineers abbia anche presentato un nuovo sistema di tracciamento per laboratori ad alto volume: la soluzione di automazione totale di laboratorio di prossima generazione di Inpeco. Questo sistema presenta un’ingegnosa progettazione e un trasporto verticale per colmare le lacune nell’attuale automazione totale di laboratorio (TLA) e soddisfare efficacemente le esigenze dei clienti.
Dal punto di vista dell’innovazione clinica, il team di Siemens Healthineers è particolarmente orgoglioso del prossimo lancio di NfL (Neurofilament Light Chain) 1 , il primo test basato sul sangue per valutare l’attività della malattia della sclerosi multipla . Questo test è destinato all’uso su Atellica ® IM Analyzer e sui sistemi ADVIA Centaur XP/XPT. Sviluppato in collaborazione con Novartis, il test ha ottenuto il marchio CE nel 2024 2 . Ulteriori informazioni sul test Neurofilament Light Chain e altri punti salienti clinici e ingegneristici facevano parte degli oltre 30 abstract dei poster presentati quest’anno da Siemens Healthineers all’ADLM.
Questa duplice attenzione all’ottimizzazione continua dei suoi strumenti per servire meglio le prestazioni dei test e supportare lo sviluppo di nuovi biomarcatori, dà slancio all’approccio olistico di Siemens Healthineers per guidare il valore clinico. Rose afferma: “Siamo in questo settore da molto tempo e questo approccio di sistema è ciò che ci rende davvero unici nel settore della diagnostica. Possiamo migliorare l’efficienza immediata del flusso di lavoro e l’efficacia operativa, migliorando al contempo il valore diagnostico nell’assistenza ai pazienti”.
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