Per ogni dollaro di finanziamenti alle fossili, nel 2021 il settore bancario mondiale ha messo appena 80 centesimi in finanziamenti low-carbon. La situazione cambia poco se si guarda gli investimenti nell’economia reale. In questo caso, il rapporto sale appena a 0,9:1. Il passo è lento, troppo lento per portare a compimento la transizione rispettando le soglie di riscaldamento globale, visto che il ritmo di aumento dell’offerta di energia a basse emissioni di carbonio determinerà il ritmo di riduzione dei combustibili fossili.
Quadruplicare i finanziamenti low-carbon in 7 anni
Qual è la velocità alla quale ci dovremmo muovere per restare sulla traiettoria degli obiettivi al 2030? Secondo il rapporto di BloombergNEF, prendendo come riferimento gli scenari climatici più accreditati per restare sotto gli 1,5°C, bisogna correre almeno 4 volte più veloce.
“Dobbiamo aumentare il rapporto di investimento nell’approvvigionamento energetico (nuovi investimenti nell’approvvigionamento di combustibili fossili e a basse emissioni di carbonio) dall’attuale circa 1:1 a un minimo di 4:1 entro il 2030”, scrivono gli autori del rapporto. Si tratta del livello minimo di finanziamenti low-carbon rispetto ai finanziamenti alle fossili. La forbice dei vari scenari climatici infatti arriva fino a un rapporto di 11:1 nel caso migliore, mentre lo scenario mediano viaggia su 7:1.