Recentemente è stato presentato il Report “I Partner delle aziende E-Commerce 2024” di Casaleggio Associati, che descrive il panorama delle soluzioni tecnologiche e dei servizi dedicati al commercio elettronico.
Lo studio fornisce una guida essenziale per le aziende italiane, puntando il focus su più di settecento soluzioni suddivise in nove categorie. Tra queste, piattaforme e-Commerce, sistemi di pagamento, CRM e customer service, servizi di marketing, logistica e spedizione.
Arena Digitale ha intervistato Davide Casaleggio, presidente di CA.
Giunti all’edizione 2024 della ricerca, come è cambiato il mercato del commercio elettronico negli ultimi anni da quando avete iniziato con l’Osservatorio?
“Quest’anno, a livello mondiale, l’E-Commerce ha un valore stimato di 6,9 mila miliardi di dollari. In Italia il fatturato ha superato gli ottanta miliardi di euro lo scorso anno, con una crescita del 27,1% e un’inflazione al 6,16%. Uno dei fattori incredibili di questo settore è che, da quando lo studiamo, è cresciuto ogni anno a doppia cifra, tranne per tre anni dove è cresciuto a cifra singola durante la crisi del 2008 e 2009 e nel periodo del Covid-19. La trasformazione è stata soprattutto tecnologica e di servizio.
Un esempio tra tutti, il fatto che, all’inizio, la consegna entro una settimana era la normalità; mentre oggi i clienti pretendono che l’acquisto arrivi nelle 24 ore”.
Quali sono i principali trend che avete osservato nell’ultimo report?
“Tra tutti i trend del 2024, sicuramente l’Intelligenza Artificiale sta scuotendo dalle fondamenta il modello di business dell’E-Commerce, inizialmente con un’accelerazione importante dei processi aziendali, e a breve probabilmente rimettendo in discussione i rapporti di forza nella catena distributiva mettendo al centro chi sarà in grado di gestire l’interfaccia AI con i clienti.
Il 32% delle aziende E-Commerce italiane ritengono che l’AI stia già avendo un impatto rilevante sui business model dell’E-Commerce; mentre per il 28% lo avrà entro il 2024 e per il 26% entro il 2027. Questo, nonostante ancora il 31% non stia attivamente utilizzando tecnologie AI.
Quale sarà l’impatto dell’intelligenza artificiale sul commercio elettronico, lo sentiranno di più le imprese o i consumatori?
“L’Intelligenza Artificiale è simile per impatto a quello dell’elettricità. Ne beneficeranno le aziende che avranno investito e, sicuramente, i consumatori vedranno un passo avanti epocale. Gli impatti di produttività attesi sono già oggi registrati tra il 20 e il 30% nelle varie aree di intervento.
Questo tipo di evoluzione cambierà radicalmente sia i modelli di business sia i servizi che potranno essere erogati”.
Metodi di pagamento: quanto influiscono sulla scelta dei consumatori e le strategie aziendali?
“Riuscire a offrire il sistema di pagamento voluto dal cliente è uno degli strumenti che più migliora la conversion rate sul sito di E-Commerce. Anche quest’anno, per le aziende di E-Commerce italiane la carta di credito è il mezzo di pagamento più diffuso (42%, in crescita rispetto al 37% dello scorso anno), seguito dai digital wallet (34%, anche questi in aumento visto che lo scorso anno si erano fermati al 27%).
Il bonifico si conferma al terzo posto (8%, rispetto al 10% del 2022) alla pari con il pagamento alla consegna (8%) che, anche se perde un punto percentuale, resta
comunque tra i metodi ancora più utilizzati.
Una new entry quest’anno è rappresentata dai sistemi di pagamento a rate, che vengono utilizzati nel 5,14% dei casi. Tra i digital wallet, il più utilizzato in Italia risulta PayPal (88%), seguito da Amazon Pay (18%) e Google Pay (18%)”.
In futuro, acquisteremo beni di consumo con l’euro digitale?
“La trasformazione verso l’Euro digitale è in corso. La parte più interessante sarà la sua capacità di integrarsi con sistemi di acquisto automatizzati, magari governati dall’AI”.
Previsioni sul futuro: come diventerà il commercio elettronico, quali i trend dominanti nel prossimo lustro?
“La rivoluzione più grande in corso è sicuramente quella dell’Intelligenza Artificiale che, non solo sta già accelerando molti processi lato aziende, ma cambierà anche il modo stesso in cui il cliente si interfaccerà con il mondo dell’acquisto online, interagendo con agenti che si occuperanno delle nostre necessità di acquisto confrontando i prezzi e anticipando le nostre esigenze di acquisto.
Tutto questo, bypassando quello che oggi conosciamo come E-Commerce in senso stretto, ovvero un sito che contiene i prodotti che il cliente deve scegliere e acquistare”.
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