Tramite una press release pubblicata sul proprio sito ufficiale e poi diffusa anche tramite Linkedin, Energica Inside – la business unit di Energica Motor Company dedicata alla ricerca di soluzioni innovative per l’e-mobility – ha reso noto di aver firmato un accordo con Plenitude – società facente capo ad Eni che, tramite Be Charge si occupa della diffusione delle infrastrutture e dei servizi di ricarica per la mobilità elettrica – per sviluppare progetti tecnologicamente all’avanguardia nel loro settore di riferimento.
Questi ultimi non riguarderanno unicamente la mobilità su strada, ma anche lo sviluppo di soluzioni nautiche a zero emissioni. Il primo obiettivo dell’accordo è infatti quello di estendere la mobilità elettrica alla nautica attraverso un progetto congiunto innovativo, che prevede anche l’installazione di colonnine di ricarica nei porti italiani per offrire ai consumatori nuove possibilità di spostamento sostenibile.
La sinergia tra le due società ha reso possibile la nascita di un nuovo veicolo elettrico marittimo, un prototipo di moto d’acqua elettrica, modello Runabout, che sarà dotato delle tecnologie di Energica Inside e di Electric Revolution, start up creata da Roberto Minnucci e Roberto Mariani, (campione mondiale di Freestyle Jetski).
“La firma di questo accordo segna per noi l’inizio di un percorso importante che estende alla nautica il concetto di mobilità elettrica Come sempre siamo spinti dalla volontà di essere precursori utilizzando la tecnologia come strumento fondamentale per essere sempre innovativi nei nostri servizi“, ha dichiarato Paolo Martini, Head of e-mobility di Plenitude e Amministratore Delegato di Be Charge.
“Questo accordo rappresenta per noi un capitolo fondamentale per ampliare le nostre attività, ed è un’incredibile opportunità per accelerare la transizione energetica in nuovi settori industriali. Si tratta di un risultato in linea con la visione di Energica verso l’ampliamento dell’Electric Valley Italiana” ha aggiunto Livia Cevolini, CEO Energica Motor Company.
Il progetto di Energica e Plenitude per installare colonnine nei porti e dare così il via a una sempre maggiore adozione di mezzi elettrici anche per gli spostamenti via acqua non è certo l’unico: Tritium e Aqua hanno infatti installato – nel 2021 – alcune postazioni ultra-fast in Costa Azzurra e in Italia. Gli stalli possiedono la certificazione IP65, che ne garantisce la sicurezza d’uso anche in prossimità dell’acqua. Le colonnine sono infatti adeguatamente sigillate e possono ricaricare due barche contemporaneamente, condividendo la potenza, con cavi incorporati e presa CCS.