Inizialmente percepito solo come soluzione per grandi aziende, il noleggio a lungo termine (Nlt) è una formula di mobilità che sta crescendo sempre più. Oggi il fenomeno della disownership, il passaggio dal possesso all’utilizzo, si è esteso a pmi, partite iva e privati. Questo perché le soluzioni di mobilità sono sempre più flessibili e i contratti sempre più a misura delle diverse necessità. 

In questo scenario ricopre un ruolo importante la transizione verso l’elettrificazione, dove il Nlt sta facendo da traino. Attualmente il parco circolante in Italia supera ampiamente i dieci anni di anzianità, mentre la durata del Nlt si attesta sui tre anni. Questo permette di ridurre drasticamente la vita di una vettura, con grossi benefici sul ringiovanimento del parco auto e sugli aspetti di sostenibilità, ambientale ed economica, che ne derivano. In questo contesto si inseriscono le tendenze macro-economiche di questi ultimi mesi, che stanno influendo in modo importante sulle dinamiche finanziarie delle compagnie. 

Leasys è un operatore di mobilità attivo nel mercato del noleggio a lungo termine in 11 paesi europei. Da aprile 2023 Rolando D’Arco è l’amministratore delegato della società nata dal consolidamento di Leasys, azienda di cui era già ad dal 2021 e dalla quale la nuova entità ha ereditato il nome, e della ex Free 2 Move Lease

Quali sono i risultati finanziari della nuova Leasys alla luce dei recenti aumenti dei tassi d’interesse della Bce?

Da un punto di vista macro-finanziario gli ultimi 12 mesi sono stati complessi: le forti pressioni inflazionistiche e i conseguenti dieci innalzamenti consecutivi dei tassi da parte della Bce, che sembrano aver raggiunto il ‘tetto’ con l’indicazione del 26 ottobre, hanno avuto un impatto negativo sui costi di approvvigionamento, e quindi sui margini di tutti gli operatori del noleggio a lungo termine. Nonostante il difficile contesto di mercato, i risultati della semestrale del gruppo Leasys sono estremamente solidi, con una serie di indicatori chiave in forte crescita rispetto allo stesso periodo del 2022, tra cui valore dell’attivo (endofperiod outstanding) + 12% la flotta gestita + 11% e il fatturato +10%. Da sottolineare l’ottima performance del remarketing, che dimostra la grande capacità di Leasys di gestire l’usato generato attraverso un’attenta gestione dei valori residui. Leasys è riuscita a raggiungere i propri obiettivi di crescita in un contesto di mercato molto complesso, assicurando la protezione dei propri margini, anche grazie all’efficientamento strategico in materia di gestione dei costi operativi. Il gruppo presenta una delle migliori cost to income ratio tra i principali operatori del settore e ha l’obiettivo di migliorarsi ulteriormente, arrivando al 30%, entro il 2026.

State puntando molto sul nuovo programma Emtn: di cosa si tratta?

L’obiettivo è superare un milione di vetture in flotta entro il 2026. Per raggiungere questo traguardo, in aggiunta al supporto dei suoi azionisti, Leasys ha intrapreso un piano finanziario basato su due pilastri. Il primo è la diversificazione e l’ottimizzazione delle sue fonti di finanziamento, facendo leva sulle operazioni sul mercato dei capitali. In questo senso, nel giugno ‘23 abbiamo costituito il programma di Euro medium term notes (Emtn), dal valore di 5 miliardi di euro. Il programma è stato inaugurato a luglio con un’emissione da 750 milioni di euro, della durata di tre anni, a cui ha fatto seguito una seconda a novembre, da 600 milioni, dalla durata di oltre tre anni. Entrambe le operazioni, che sono le prime sul mercato regolamentato compiute dopo il consolidamento con la ex Free2Move Lease, hanno raggiunto una raccolta ordini circa tripla rispetto all’offerta, attirando l’attenzione della comunità finanziaria internazionale, a dimostrazione del grande interesse degli operatori del mercato del credito per Leasys. 

E per quanto riguarda l’ambito delle m&a?

Rappresentano il secondo pilastro. Attraverso le m&a intendiamo perseguire gli obiettivi di leadership del mercato della mobilità europea, puntando anche su operazioni di crescita inorganica. In questo ambito, nell’agosto del ‘23 abbiamo perfezionato l’acquisizione di Ald Portogallo e di LeasePlan Lussemburgo, divenendo proprietari di un parco auto circolante di circa 30mila veicoli. Le operazioni di capital markets e di m&a scouting condividono un costante monitoraggio del mercato, ricercando sempre la finestra più opportuna che permetta a Leasys di raggiungere gli obiettivi commerciali, con un’attenzione all’ottimizzazione dei costi di finanziamento e alla creazione di valore per gli azionisti. A dimostrazione della validità di questo piano strategico-finanziario, Fitch, che nel gennaio 2023 aveva già alzato il rating di un notch, a giugno 2023 ha confermato il suo giudizio, mantenendo il rating di A-, con outlook stabile.

Come prosegue la vostra strategia di elettrificazione?

Il processo di elettrificazione del parco circolante europeo procede a macchia di leopardo, con forti differenze da paese a paese, legate soprattutto alla disponibilità di incentivi statali. Leasys riflette questa dinamica. In media, oggi, il gruppo attiva un contratto su vetture Lev (low-emission vehicle) ogni cinque contratti sottoscritti, ma la quota diventa uno su tre in Francia e addirittura uno su due in Germania e Olanda. L’obiettivo è raggiungere il 50% di attivazioni di contratti Lev a livello di gruppo entro il 2026. In questo senso siamo tra i primi a coniugare gli obiettivi di elettrificazione con la strategia finanziaria: già nel luglio 2021 avevamo emesso il nostro primo green bond da 500 milioni di euro, una delle prime operazioni di green financing tra gli operatori del Nlt. Il bond andrà a maturazione nel 2024 ed è uno dei possibili strumenti finanziari che considereremo ancora per il futuro per conseguire i nostri target esg.

A cosa state lavorando per i prossimi mesi? 

La nostra strategia finanziaria sarà la leva attraverso la quale perseguire gli obiettivi commerciali. Tra questi lo sviluppo della piattaforma e-commerce, che permetterà di ampliare l’offerta multicanale e aumentare la presenza nel marketplace digitale. Punteremo a migliorare anche la qualità dell’offerta alla clientela e alla rete distributiva e ad ampliare la proposta commerciale, facendo leva sulla gamma dei marchi che rappresentiamo, mantenendo sempre  un’ottica multibrand. 

Fonte: Forbes, di Maurizio Abbati, il 15/12/2023, https://forbes.it/2023/12/15/espansione-sviluppo-e-commerce-leasys-futuro/

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