L’imprenditore della Conveco srl, classe 1990 e già vicepresidente dei Giovani Imprenditori nell’ultimo triennio, con delega all’Istruzione e Capitale Umano, succede nel ruolo alla presidente uscente Anna Tripoli. Il mandato diventerà ora quadriennale e durerà sino al 2027, a seguito di una modifica del regolamento approvata a livello nazionale da Confindustria e recepita anche dai Giovani Imprenditori della territoriale bresciana, dopo la votazione tenuta nell’Assemblea.
Sono stati inoltre indicati i nomi dei 5 vicepresidenti, che verranno proposti al primo consiglio direttivo per la nomina ufficiale: Elisa Becchetti (Becchetti Angelo BAL srl) con delega alla Comunicazione istituzionale, Michele Freddi (Lafre srl) allo Sviluppo associativo, Giulia Gandolfi (BAI-Brescia Antincendi International s.rl.) all’Education e Capitale umano, Carlo Grazioli (Gruppo Grazioli spa) a Start up e Nuova impresa, e Stella Tedoldi (Ingest srl) allo Sviluppo della transizione figitale.
Completano la squadra i consiglieri eletti: Lucrezia Bertoli (Abert s.p.a.), Mario Quirino Bonomi (Rubinetterie Bresciane Bonomi spa), Stefano Capoferri (Gulliver srl), Giovanni Cherubini (Colorificio Bresciano 1909 srl), Alessandro Civetta (Protech srl), Carolina De Miranda (O.R.I. Martin Acciaieria e ferriera di Brescia spa), Giulia Franceschetti Masini (Marfran srl), Stefano Lancini (Smeup), Andrea Moretti (Palazzoli spa), Giovanni Pedrini (Cromodora Wheels spa), Gemma Prandelli (Prandelli Santo), Marta Rossini (Malu srl), Marco Taiarol (A&B Torneria Automatica srl), Kevin Tanfoglio (Vetreria 2M srl), e Paola Zani (Konfit Italia srl). Come invitata permanente figura anche Erika Busi (Busi Group).
Nel corso dell’assemblea dei Giovani Imprenditori – intitolata «Sogni e futuro. Le sfide per l’impresa di domani» – sono intervenuti, oltre a Francesco Veneziani e Anna Tripoli, anche Maria Anghileri (vicepresidente Giovani Imprenditori Confindustria), Franco Gussalli Beretta (presidente Confindustria Brescia) e Federico Righi (imprenditore dell’aziende Out Of).
Nel corso dei lavori è stato consegnato a mons. Giambattista Francesconi, parroco della chiesa dei Santi Nazaro e Celso, l’assegno con il ricavato dell’asta della mostra «Dalla Fabbrica all’Arte» (pari a 130mila euro), promossa dai Giovani Imprenditori al Museo Diocesano e curata dal critico Davide Dotti, con l’obiettivo di raccogliere fondi per il restauro dell’«Incoronazione della Vergine con i santi Michele Arcangelo, Giuseppe, Francesco e Nicola» del Moretto, conservata proprio nella chiesa dei Santi Nazaro e Celso in corso Matteotti.
Sono stati inoltre premiati – da Carlo Grazioli (vicepresidente Giovani Imprenditori Confindustria Brescia), Cinzia Pollio (direttrice Fondazione Aib) e Savino Noviello (Responsabile Personale e Assistenza Rete Direzione Regionale Lombardia Sud Intesa Sanpaolo) – i partecipanti all’ottava edizione del Master Isup. L’iniziativa dei Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia, progettata e realizzata in collaborazione con Isfor – Fondazione Aib e Smae – School of Management and Advanced Education dell’Università degli Studi di Brescia, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, supporta la nascita e lo sviluppo di nuovi progetti imprenditoriali, offrendo un percorso formativo basato sulle competenze di sviluppo e finanziamento imprenditoriale e sulle competenze trasversali.
Riproduzione GDB