Stop alla cessione del credito e allo sconto in fattura. Questa la decisione del governo Meloni per i bonus legati alla casa. Decisione però che rischia di penalizzare solo i meno abbienti e quindi quei cittadini che più di altri avrebbero bisogno di accedere ai vantaggi fiscali.
Sì, perché per beneficiare interamente del superbonus al 110% bisognerà passare per la dichiarazione dei redditi. Si potranno recuperare le somme spalmandole su 4 anni, ma per farlo bisognerà avere un reddito annuo di minimo di 28.200 euro per lavori da 30 mila euro, o di minimo 80.500 euro se se ne spendono 100 mila.
Nessuna soluzione quindi per chi non versa abbastanza Irpef ma vorrebbe ristrutturare la propria casa, apportando efficientamenti energetici che andrebbero a vantaggio dell’intera comunità.