Il Gruppo La Triveneta Cavi annuncia il via al percorso che porterà l’azienda italiana a entrare in Nexans, gruppo leader mondiale nella progettazione e produzione di sistemi e servizi in cavo in quattro principali aree di business: Power Generation & Transmission, Distribution, Usage e Industry & Solutions.
La Triveneta Cavi che, con Veneta Trafili, ad oggi impiega 700 persone in 4 siti e genera circa 800 milioni di euro di fatturato, entrerà dunque a fare parte di un gruppo che farà leva sul proprio modello di business integrato e sulle comprovate capacità di integrazione per accelerare la crescita dell’azienda italiana nei settori dei cavi per l’edilizia, dei materiali ignifughi e delle energie rinnovabili.
Fondata nel 1965 da Ermenegildo Scalabrin, Gastone Massignan e Bruno Gobetti, La Triveneta Cavi ha generato negli ultimi dodici mesi un fatturato attuale di circa 800 milioni di euro e opera in Italia su tre siti: due unità di produzione di cavi a Brendola e Tolentino e un impianto interno di trafilatura del rame a Montecchio Maggiore.
Con questo accordo, da un lato Nexans rafforza il proprio ruolo in Europa, dall’altro la Triveneta Cavi entra in un gruppo che garantirà nuova linfa alla propria attività che l’ha portata nel tempo ad affermarsi come un attore ampiamente riconosciuto sul mercato, forte di una lunga tradizione di innovazione e piattaforme industriali di punta abbinate ad un forte track record nei propri ambiti di produzione.