Intervista a Gian Carlo Tronzano Head of Battery Cell Global Competence Center di Comau,
Come evolverà il settore delle batterie per rispondere alle esigenze dell’elettrificazione?
Quali sono le innovazioni e le tecnologie più promettenti? Con i progressi nell’elettrificazione emerge sempre di più il bisogno di migliorare il riciclo delle batterie, quali sono le prospettive in questo campo?
Il business di Comau è fortemente orientato allo sviluppo di soluzioni per l’automazione di processi industriali. Qual è il vostro approccio e quali sono i suoi punti di forza nel contesto della transizione?
Comau è un’azienda di riferimento mondiale nello sviluppo di soluzioni e prodotti innovativi per l’automazione industriale. La sua esperienza nel settore dell’elettrificazione, rafforzata dalla collaborazione con alcuni tra i più importanti produttori nel campo della mobilità elettrica, permette all’azienda di fornire al mercato tecnologie dedicate, avanzate e complete. Comau è infatti in grado di assemblare qualsiasi tipologia di pacco e di modulo di batteria, a partire da qualunque tipologia di cella prismatica, pouch o cilindrica, offrendo anche soluzioni per la produzione delle celle stesse. Nel campo dell’e-Mobility, Comau vanta numerosi progetti in tutto il mondo – in particolare in Asia, Europa e Stati Uniti – per la produzione e l’assemblaggio di moduli di batterie di qualunque tipologia, sia a livello prototipale che per la produzione su larga scala. Nelle medesime aree territoriali, l’azienda è impegnata nella progettazione e nella realizzazione di sistemi di assemblaggio per pacchi batteria e nella fornitura di impianti per la costruzione di celle. Cercando di anticipare le tendenze tecnologiche che andranno a orientare il futuro dell’elettrificazione, Comau sta collaborando direttamente con produttori di batterie, con sviluppatori di tecnologie e con centri di ricerca internazionali per l’industrializzazione dei processi di produzione di celle di nuova generazione, come le batterie allo stato solido.
Il mercato dell’elettrificazione e della mobilità elettrica sta crescendo a ritmi sostenuti, spinto anche dalla necessità di raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo, che puntano ad azzerare le emissioni di carbonio entro il 2050 nel settore dei trasporti. L’istituto Fraunhofer stima che, nel 2030, la domanda di batterie in Europa arriverà ad essere 10 volte maggiore rispetto a quella attuale (fino a 1,5 TWh). Anche se le batterie agli ioni di litio resteranno nei prossimi 5-10 anni la tecnologia dominante, soprattutto nel settore automobilistico, il mercato inizierà ad assistere ad un aumento sempre più marcato della domanda di batterie di nuova generazione, come le batterie allo stato solido. Come emerge, infatti, dal report “Global Solid State Battery Market 2022-2026”, il settore delle batterie allo stato solido dovrebbe raggiungere un valore superiore ai 500 milioni di dollari nel periodo 2022-2026, con un CAGR maggiore del 55% nello stesso periodo. Per supportare in modo completo ed efficiente la produzione su larga scala di batterie di nuova generazione, saranno quindi necessarie nuove tecnologie e processi di lavorazione più efficienti, più sostenibili e meno onerosi. Comau, ad esempio, collabora allo sviluppo di un’infrastruttura tecnologica capace di supportare la creazione di una catena del valore efficace e completamente europea per la produzione di batterie di nuova generazione, con l’obiettivo di facilitare e accelerare la transizione energetica