Il 57% degli ordini sono stati effettuati in Cina, il 36% in Corea, il 6% in Vietnam e appena l’1% in Giappone
Londra – Il portafoglio ordini di navi cisterna continua a crescere: secondo un’analisi di Veson Nautical, gli ordinativi nel 2024 ammontano attualmente a 104 unità rispetto alle 79 dello stesso periodo dello scorso anno, livelli che rappresentano un incremento di circa il 32%.
Anche i valori delle navi sono in aumento, indipendentemente dalle dimensioni. La differenza più notevole riguarda le petroliere Lr2 da 115.000 dwt, il cui valore è aumentato del 7,31% dall’inizio dell’anno (ora a 74,16 milioni di dollari). Tuttavia, tra gli ordini effettuati quest’anno, la maggior parte riguardava navi cisterna Mr (37%). Elevato interesse si registra anche per le Vlcc (31%), seguite da Suezmax (19%) e Lr2 (12%).
La maggior parte degli ordini è stata effettuata presso cantieri cinesi. Nello specifico, Veson Nautical riferisce che il 57% degli ordini sono stati effettuati in Cina, il 36% in Corea, il 6% in Vietnam e appena l’1% in Giappone.
Il ruolo degli armatori greci nell’incremento del portafoglio ordini di navi cisterna rimane decisivo. Da inizio 2024, i greci hanno effettuato 28 ordini principalmente per Suezmax, matenendo la rotta per consolidare il loro vantaggio competitivo in un mercato in cui detengono indiscutibilmente le redini.
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