Il gruppo navalmeccanico HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering ha alzato il velo su uno scafo da 15.000 Teu che che sfrutta la tecnologia Small Modular Reactor
In occasione del New Nuclear for Maritime Houston Summit il gruppo navalmeccanico HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering ha presentato il progetto di una sua nave portacontainer a propulsione nucleare che sfrutta la tecnologia Small Modular Reactor (Smr).
Questa boxship da 15.000 Teu ha ricevuto l’approvazione di massima (approval in principle) dall’American Bureau of Shipping. Il suo design unico elimina la necessità di un sistema di scarico motore convenzionale e di serbatoi di carburante, offrendo più spazio di carico. È inoltre dotato di diverse misure di sicurezza avanzate, come un sistema di schermatura dalle radiazioni marine con un metodo a doppio serbatoio con acqua leggera e acciaio inossidabile.
Ha anche un sistema di propulsione basato sulla CO2, reso possibile dalla collaborazione dell’azienda con Baker Hughes.
Patrick Ryan, direttore tecnico di Abs, ha affermato che le navi a propulsione nucleare possono rappresentare un punto di svolta nel settore della cantieristica navale che, come noto, si sta anch’esso orientando verso la neutralità carbonica. Gli ultimi studi condotti da Abs e Herbert Engineering hanno mostrato risultati positivi, dimostrando che una nave portacontainer da 14.000 tonnellate con due reattori veloci da 30 MW potrebbe rimanere operativa per 25 anni senza dover fare rifornimento.
Il presidente e a.d. di Abs, Christopher J. Wiernicki, ha affermato che, se si considerano i costi di conformità, le differenze di carburante e il valore residuo, le navi nucleari sono competitive in termini di costi e non producono emissioni di carbonio. Anche altri giganti del mondo marittimo stanno esplorando questa strada con Lloyd’s Register e Core Power che collaborano con Maersk per studiare navi portacontainer a propulsione nucleare. Newcleo ha anche collaborato con Rina e Fincantieri per sviluppare Small Modular Reactor marittimi specializzati.
HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering sta cercando di spingere verso la commercializzazione e anche di costruire solide partnership con enti normativi internazionali e società di classificazione al fine di sviluppare un modello di business nucleare nel trasporto marittimo entro il 2030. Ci sono già piani per costruire un impianto dimostrativo nucleare presso il futuro centro di test tecnologici a Yongin, nella provincia di Gyeonggi.
L’implementazione della propulsione nucleare nel navale presenta, però, ancora numerose criticità, a partire dalla necessità di forti partenariati pubblico-privati, modelli assicurativi, quadri normativi, programmi di formazione dell’equipaggio e sicurezza, in particolare istruzione pubblica sui sistemi avanzati di sicurezza dei reattori. Di certo è una delle strade per decarbonizzare il trasporto marittimo nell’ottica di raggiungere gli obiettivi di emissioni nette zero entro il 2050.
Riproduzione: shippingitaly.it
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