Reddit e una “grande azienda di intelligenza artificiale” hanno stretto un accordo del valore di circa 60 milioni di dollari su base annua secondo il quale quest’ultima avrà la possibilità di accedere alla piattaforma di contenuti user-generated per utilizzarli per addestrare i modelli di IA generativa.
L’accordo sarebbe stato firmato all’inizio di quest’anno e non sono al momento disponibili informazioni più dettagliate. Anche Bloomberg, che ha diffuso la notizia, afferma che in realtà il valore dell’operazione potrebbe essere modificato, anche in vista dei piani di Reddit di quotazione in borsa, prevista per quest’anno.
In ogni caso questo accordo rappresenta un precedente importante per Reddit, che partendo da qui ha la possibilità di modellare accordi operativi con altre realtà interessate ai contenuti presenti sulla piattaforma per affinare le capacità compositive e comunicative dei modelli IA.
Reddit aveva annunciato ad aprile 2022 l’introduzione di una tariffa per l’accesso alle proprie API, suddividendo i prezzi in livelli in base alle dimensioni delle aziende clienti. Le API consentono alle società di addestrare chatbot analizzando i miliardi di post e commenti presenti su Reddit, scritti dagli utenti in 18 anni di attività e relativi ai più svariati argomenti. Tuttavia le API sono utilizzate anche dagli sviluppatori di app di terze parti, spesso migliori rispetto all’app ufficiale di Reddit. La decisione ha causato la chiusura di migliaia di subreddit per protesta, provocando anche problemi tecnici di stabilità all’intero sito web.
Il CEO di Reddit, Steve Huffman, aveva in quell’occasione chiarito senza alcun equivoco che la priorità della società era la profittabilità, proprio in vista della quotazione in borsa. E ovviamente in tal senso va considerato anche questo accordo con la misteriosa “grande azienda IA”, nel tentativo di ingolosire i potenziali investitori indecisi. L’accordo inoltre dimostra che qualcosa sta cambiando nell’atteggiamento che le società IA stanno assumendo quando si tratta di allenare i propri modelli generativi, dopo un periodo di accesso indiscriminato ai dati presenti sul web, spesso però senza chiedere permesso o riconoscere una equa ricompensa. In questo contesto si inserisce anche l’accordo stretto tra OpenAI e Alex Springer, editore di realtà come Politico e Business Insider, per l’accesso alle notizie da usare come materiale di addestramento.
Ora si apre la sfida ad individuare quale sia questa misteriosa “grande azienda di intelligenza artificiale”. I grandi nomi sono ovviamente tutti sul tavolo: oltre alla già citata OpenAI, possibili candidati sono Anthropic, Microsoft, Google, Meta e Apple (per quest’ultima il New York Times aveva di recente riferito la ricerca di un accordo con gli editori del valore di almeno 50 milioni di dollari). Al momento non vi sono particolari indizi che facciano propendere per una di queste realtà in particolare, anche se qualcuno ha iniziato a notare come da qualche tempo Google tenda a dare un certo risalto, nelle pagine dei risultati di ricerca, ai contenuti di Reddit.
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