Espansione di portafoglio per Remus. Il fornitore di impianti di scarico per l’industria automobilistica e motociclistica e per l’aftermarket con sede in Austria, ha acquisito la maggioranza del capitale di Glm, azienda abruzzese attiva nella produzione e commercializzazione di componenti metallici e accessori per il comparto automotive, in particolare di supporti per impianti di scarico. Star Capital, società di gestione del risparmio specializzata in pmi, ha infatti ceduto la propria partecipazione azionaria di controllo sottoscrivendo un accordo vincolante.
Cedute a Remus anche parte delle azioni detenute in Glm dal socio fondatore Peppino Barlafante. Barlafante conserverà tuttavia una partecipazione di minoranza e continuerà ad essere presente nel management del gruppo, con il ruolo operativo in azienda inalterato. La chiusura dell’operazione, soggetta alle consuete approvazioni normative, è prevista per il terzo trimestre del 2024.
Remus e Glm, un po’ di storia e numeri
Remus è produttore di sistemi di scarico per l’industria automobilistica e motociclistica. Nel 2023 ha realizzato un fatturato di 236,7 milioni di euro, quasi il doppio rispetto al 2020. Glm è un gruppo abruzzese con sede a Castellalto che opera con diverse case automobilistiche del mondo e che ha chiuso il 2023 con un monte ricavi consolidato pari a circa € 88 milioni (€ 79 milioni circa nel 2022) e un Ebitda consolidato pari a circa €9,3 milioni.
Per il 2024 il gruppo prevede di realizzare un monte ricavi di circa 100 milioni di euro. L’attività produttiva viene svolta nei tre stabilimenti italiani situati in Castellalto (Teramo), Villa Zaccheo (Teramo) e San Giovanni Teatino (Chieti), nel sito produttivo in Messico e in Serbia.
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