La grande distribuzione organizzata italiana continua a crescere. Secondo i dati di Iri, nonostante i prezzi dei prodotti siano aumentati del 15% rispetto al 2021, le famiglie continuano a fare acquisti nei canali del largo consumo.
Un esempio riguarda i discount e i negozi specializzati per la casa e la cura della persona che ormai soddisfano una domanda maggiore del 20% rispetto al periodo prima della pandemia, tanto che negli ultimi 3 anni sono stati inaugurati più di 500 punti vendita. Quanto ai supermercati (+170 nuove aperture) e ai superstore (+30 nuove aperture), si attestano anch’essi su livelli significativamente superiori rispetto al periodo antecedente all’ultimo triennio, mentre si accentua la crisi della formula Ipermercati.
In un contesto così complesso il rapporto con la comunità locale rappresenta uno strumento vincente per competere. Tante catene di distribuzione organizzata, infatti, hanno messo a disposizione servizi che possano andare incontro ai bisogni del consumatore. Come nel caso di Coop Firenze, che ha indetto il servizio di consegna a domicilio “Prenota la Spesa” e che è arrivato a coprire un bacino territoriale di circa 1 milione di abitanti.
Ma il modello del supermercato ha risentito delle trasformazioni socio-economiche degli ultimi decenni e oltre alla vendita dei prodotti negli spazi della grande distribuzione è possibile effettuare campagne educative. Fra le ultime che si sono svolte c’è stata la Settimana del biologico, una rassegna indetta da Assobio insieme a FederBio, ISMEA, e Fipe e che si è svolta all’interno dei supermercati Carrefour, Coop Italia, Pam Panorama e NaturaSì.
Le potenzialita’ del food&beverage
credits: Conad
Il cibo in un supermercato può essere il vettore giusto per migliorare il rapporto con i clienti e acquisirne di nuovi. Di recente il supermercato Conad di Venturina (provincia di Livorno) ha aperto il nuovo Sushi Daily, un corner unico nel suo genere, che va ad arricchire ulteriormente l’offerta gastronomica del punto vendita. Sushi Daily presenta una struttura a metà tra l’esposizione per la vendita e lo show cooking quotidiano, tanto che affacciandosi ai banchi i clienti possono vedere la lavorazione a mano del pesce fresco eseguita dagli addetti. Quanto all’offerta, sono oltre 100 le ricette che vengono proposte e vanno dalle più classiche alle più creative. Al banco si possono richiedere piatti a base di pesce crudo abbinato con frutta, riso e verdure, una selezione di piatti vegan-friendly, oppure sashimi semplice, con pesce crudo sapientemente tagliato al coltello. La preparazione è giornaliera.
Il sushi è disponibile in diversi formati: dalle monoporzioni, sino a ricchi vassoi preparati e decorati a regola d’arte con sushi, sashimi, rolls e gyoza, che si possono acquistare in modalità take away, oppure preparati sul momento in base alle richieste del cliente.
Anche puntando sulle formule tradizionali è possibile valorizzare il proprio marchio. Da molti anni nei supermercati Esselunga è attivo Atlantic, il bar con un format eguale in tutta Italia dove i clienti possono prendere qualcosa o fare un aperitivo.
Tutti esempi che dimostrano la varietà di esperienze che un supermercato è in grado di offrire.
Riproduzione ” LICENSING MAGAZINE ITALIA”