Come è nata e cosa fa SWITCH – Street WITCHer

SWITCH – Street WITCHer è una startup italiana che ha ideato una piattaforma per l’analisi dei flussi nella città e l’ottimizzazione degli spostamenti. La società è stata fondata nel 2019 da un gruppo di giovani imprenditori italiani, tra cui il CEO guidata dal romano Matteo Forte, con l’obiettivo di migliorare la mobilità urbana attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e il machine learning.

La piattaforma SWITCH è stata progettata per aiutare i provider di mobilità a prendere le migliori decisioni operative, analizzando i dati a disposizione. SWITCH raccoglie i dati esistenti, li arricchisce con altre informazioni utili, come il meteo, gli eventi locali, la tipologia di zona e altro, prevede la domanda di mobilità futura, dà indicazioni per riposizionare la flotta e ottimizza gli interventi creando rotte vantaggiose.

La giovane società è stata selezionata per partecipare al programma di accelerazione e+ Mobility dell’Istituto Europeo di Tecnologia ed Innovazione – EIT.

Cos’è e+ Mobility dell’EIT

e+ Mobility è un programma di accelerazione dell’Istituto Europeo di Tecnologia ed Innovazione – EIT, focalizzato su mobilità ed energia, micromobilità e mobilità condivisa. Il programma mira a supportare le startup nell’introduzione delle loro soluzioni sul mercato attraverso sessioni di formazione, mentoring tecnico e commerciale, accesso a laboratori viventi e rappresentanti della città, accesso alle aziende per comprendere le loro sfide e adattare le soluzioni per risolverle, esposizione ai portatori di interesse rilevanti e visibilità all’interno della comunità EIT Urban Mobility, accesso alle iniziative di investimento e agli strumenti di finanziamento dell’EIT Urban Mobility. Il programma è la continuazione del programma EIT Urban Mobility Hub South Acceleration. (L.M.)

Come funziona il software di SWITCH – Street WITCHer

SWITCH – Street WITCHer è un software per la gestione di flotte di shared mobility, basato su tecnologia ML/AI (Machine Learning/Intelligenza Artificiale), che offre un’analisi predittiva delle richieste e delle necessità dei cittadini partendo da dati di viaggio, e tenendo conto degli eventi locali, del meteo e delle caratteristiche della città. Questo permette alle compagnie di shared mobility di distribuire in modo più efficiente i mezzi di trasporto, a seconda della concentrazione di domanda prevista.

Le collaborazioni con Roma e Torino

La startup ha già avviato importanti collaborazioni, tra le quali anche quelle con i Comuni di Roma e Torino, aiutando gli utenti ad affrontare le sfide della mobilità urbana, e ponendo le basi per una mobilità più sostenibile a livello globale. La società risulta tra i top 15 Urban Tech Challengers a Varsavia.

“Stiamo riscontrando ovunque feedback entusiasti e positivi, che dimostrano come da parte dei cittadini ci fosse il desiderio di cambiare il modo in cui si vive la mobilità urbana. – commenta Matteo Forte, CEO di SWITCH – Street WITCHer – In particolare, la città di Torino si è espressa in maniera estremamente positiva attraverso l’assessore Chiara Foglietta, che ha rilasciato dichiarazioni in merito all’apporto nel progetto di valutazione e pianificazione dei parcheggi dedicati alla micromobilità torinese assieme a CTE NEXT e 5T”.

Riproduzione economyup.it

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